Stimolare e migliorare la memoria degli anziani: gli esercizi proposti dalla nostra struttura per assistenza anziani a Rimini

14 Mag 2021

Potenziare la memoria di una persona della terza età è possibile grazie al percorso di “invecchiamento attivo” che consente di mantenere condizioni psico-fisiche migliori grazie a piccoli esercizi quotidiani.

L’invecchiamento si manifesta in ogni persona in modo diverso e in tutte porta ad un progressivo deterioramento delle funzioni celebrali, fisiche, emotive, cognitive, motorie e del ritmo del sonno.

L’invecchiamento attivo è una condizione che nella vita quotidiana deve essere costruita seguendo determinate abitudini e regole, proprio come quando ci si allena per correre una maratona.

La regola fondamentale è mantenere allenata e agile la mente contrastando il naturale processo di invecchiamento cerebrale.
Vediamo insieme quali sono le principali fasi e le piccole ed essenziali regole per aiutare i nostri nonni a vivere questo cambiamento in modo sereno.

Come cambia la memoria degli anziani

Uno dei principali fattori che ci fa rendere conto del tempo che passa è l’indebolimento della memoria che solitamente si manifesta come uno stato di confusione nella testa del nonno/a.

Confondere i nomi, sbagliare i vocaboli, dimenticare procedure sono i primi sintomi di questo indebolimento: è proprio in questo frangente che la memoria a lungo termine ci permette di poter assimilare nuove nozioni e di elaborarle in maniera “attiva”.

Quando la memoria inizia a vacillare molte persone cercano di combattere l’insicurezza con stratagemmi che aiutano a tenere traccia di nozioni e cose da fare come l’uso di bigliettini o attraverso il supporto dei famigliari.

Uno studio dimostra come l’invecchiamento e l’indebolimento della memoria fa sentire l’anziano vulnerabile e in cerca di certezze quotidiane: questa stato emotivo lo porta a delegare attività che fino a poco tempo prima era in grado di svolgere in maniera autonoma.

Nonostante si tratti di un processo naturale è necessario reagire seguendo un programma mirato per esercitare la memoria.

In alcuni casi, tuttavia, non è possibile invertire la rotta e combattere il processo di invecchiamento, soprattutto quando subentrano altre patologie come la demenza senile o l’Alzheimer.

Cosa fare per allenare la memoria

Mens sana in corpore sano” è un concetto valido a qualsiasi età.
Di seguito una serie regole da seguire per preservare le capacità cognitive e la memoria dei nostri cari:

  • Mantenere un ritmo di sonno e veglia equilibrato: con l’avanzare dell’età si tende a dormire sempre meno ma è importante trovare un equilibrio che permetta all’anziano di dormire 7/8h
  • Una dieta bilanciata: è necessario che vengano assimilate tutte le sostanze nutritive di cui il corpo che ha bisogno
  • praticare attività fisica: passeggiate, cyclette e ginnastica dolce sono ideali per mantenere in forma il corpo di una persona anziana ma attenzione a non esagerare
  • Imparare sempre cose nuove: è importante che una persona della terza età si incuriosisca ad attività, aggiornamenti di ogni genere, questo serve per mantenere attiva e impegnata la mente.
  • Stimolazione cognitiva

È importante riuscire a mantenere uno stile attivo e sano perché questa condizione aiuta e incoraggia la curiosità e la positività che sono alla base della stimolazione cognitiva.

Stimolare le facoltà cognitive, inoltre, aiuta ad allontanare i pensieri negativi che si presentano con l’avanzare dell’età, ecco alcuni suggerimenti:

  • Luoghi familiari: quando si esce è importante far sentire l’anziano in un posto già conosciuto o che gli ricorda una storia, un momento o semplicemente una sensazione
  • Ripercorrere la giornata appena trascorsa: ogni fine giornata ricordare tutto quello che è stato fatto durante la giornata serve per la memoria a lungo termine
  • Individuare una novità al giorno: al telegiornale, nella stanza, in radio è bene far individuare un cambiamento o una notizia importante e ripeterla più volte durante l’arco della giornata
  • Compiti logici: per mantenere la mente allenata è necessario impegnarsi a fare qualcosa che non si fa da molto tempo come un calcolo, la lettura o un cruciverba
  • Attività nuove: per evitare la noia o cadere nella routine può essere utile svolgere attività nuove ogni giorno, attività semplici e basilari come ascoltare uno stile di musica nuovo, leggere un libro mai terminato, ascoltare un audio libro, sperimentare in cucina, disegnare e molto altro ancora

Esercizi utili per mantenere attiva la memoria, i consigli della nostra struttura per l’assistenza anziani a Rimini

La mente per essere sempre allenata ha bisogno di molti stimoli per questo nella nostra casa di riposo per anziani organizziamo numerosi laboratori che prevedono lo svolgimento di attività utili per stimolare la produzione di nuove idee.

Lo svolgimento di attività gratificanti e stimolanti attiva nella mente dell’anziano lo sviluppo di collegamenti tra nozioni nuove e passate, rendendo la mente un luogo curioso e attivo.

Le attività di stimolazione cognitiva svolte nella nostra struttura permettono di allenare le diverse funzioni celebrali (il linguaggio, la logica, la percezione dello spazio e la memoria) e aiutano i nostri ospiti a sentirsi liberi di provare a svolgere attività ogni volta diverse.

Per scoprire di più sul nostro Laboratorio ricreativo e la sua importanza ti consigliamo di leggere questo articolo.

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